Se aveste la possibilità di trasformare il vostro registro cartaceo in digitale ottenendone un risparmio di tempo, denaro e rischio di  sanzioni per scorretta compilazione non lo fareste?

Ciò di cui voglio parlarvi oggi è la soluzione ad uno dei tanti problemi che ho da sempre riscontrato all’interno di aziende medio piccole, ossia la corretta tenuta del registro di carico e scarico.

In aziende di piccole e medie dimensioni nel 90% dei casi, il registro di carico e scarico è tenuto in formato cartaceo. In alcuni casi è tenuto correttamente, in altri casi meno, ma ciò che spesso ho potuto osservare durante la mia professione, è la mancanza di una visione in tempo reale del proprio deposito temporaneo.

Questa mancata visione della situazione aggiornata del deposito temporaneo comporta una serie di problemi di non poco conto. Per fare degli esempi:

  • Difficoltà nelle registrazioni periodiche del registro di carico e scarico a causa della mancata conoscenza del peso dei rifiuti in deposito;
  • Difficoltà nel comunicare al trasportatore ed all’impianto di destino le quantità di rifiuti da conferire ed averne riscontro dal registro senza dover “esplorare” il deposito temporaneo (sulla corretta tenuta del deposito ne abbiamo già parlato in abbondanza e siamo sempre a Vostra disposizione per darvi consigli e supporto);
  • Mancata corrispondenza delle quantità in deposito temporaneo e ciò che è registrato sul registro di carico e scarico;
  • A causa di quanto succede nel punto precedente, ci si espone spesso a sanzioni nel momento in cui gli organi di controllo effettuano un controllo incrociato di quanto dichiarato nel registro e quanto è invece in giacenza nel deposito temporaneo;
  • Difficoltà nel quantificare ad Aprile di ogni anno, le giacenze di rifiuti presenti al 31 Dicembre dell’anno precedente;
  • Mancato controllo delle autorizzazioni dei soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti;

Questi sono solo alcuni esempi ovviamente ma i casi possono essere molti di più ed in ogni caso si configurano come una cattiva gestione dei rifiuti. Esporsi a sanzioni per tutti questi motivi appare a volte assurdo dato che le imprese devono concentrare le proprie attenzioni e risorse sul proprio business.

E’ a questo proposito che vorrei presentarvi una soluzione ottimale per risolvere questo problema, AR Solution.

AR Solution è un pratico software che vi permetterà di trasformare il registro di carico e scarico cartaceo in digitale, vi permetterà di avere sempre ed in ogni momento sotto controllo il deposito temporaneo, non solo dal punto di vista dei pesi dei rifiuti in giacenza, ma anche delle tempistiche con le quali avviare i rifiuti a recupero/smaltimento. Chi segue da tempo il blog avrà già letto l’articolo inerente la corretta gestione del deposito temporaneo e saprà sicuramente che esistono solo due modi per gestirlo correttamente:

  • Metodo volumetrico: 30 mc massimo di rifiuti di cui 10 mc dedicati ai rifiuti pericolosi;
  • Metodo temporale: avvio dei rifiuti a recupero/smaltimento ogni tre mesi.

Ma AR Solution è molto di più, infatti avrete a vostra disposizione un consulente in grado di controllare periodicamente le vostre registrazioni e darvi in tempo reale consigli su eventuali correzioni, AR Solution è in grado di aggiornare periodicamente le autorizzazioni dei trasportatori, degli impianti e degli intermediari che utilizzate per la gestione dei vostri rifiuti; AR Solution è il vostro consulente per la corretta gestione dei rifiuti. Inoltre non dovrete scaricare alcun software sul vostro computer, ma sarà sufficiente una connessione ad internet e le credenziali di accesso (vi garantisco che sarà molto meno complesso dell’accesso al portale SISTRI). Le novità presenti nel software sono tante, e la piattaforma è in continua evoluzione perché l’obiettivo è semplificare la gestione dei rifiuti facendo in modo che siate sempre in regola con la normativa ambientale.

Per dare a tutti quanti la possibilità di testare il software, AR Solution concede un accesso gratuito per 30 giorni con un vostro account personalizzato. Al termine dei 30 giorni sarete liberi di continuare ad utilizzarlo o di tornare (se ne avrete ancora voglia) al vostro registro di carico e scarico cartaceo.

Ovviamente la domanda che interesserà di più è il costo. Costa molto meno di 1 caffè al giorno (come dicevano qualche tempo fa in televisione durante le televendite), ma i vantaggi che ne otterrete saranno molteplici.

L’evoluzione porta con sé benefici economici e gestionali…